Zakk Wylde è un’icona del panorama hard & heavy mondiale. La sua chitarra urlante e il suo stile inconfondibile hanno lasciato un segno indelebile sulla musica rock.
La fama di Wylde è esplosa negli anni ’80 come chitarrista solista di Ozzy Osbourne, ruolo che ha ricoperto per diversi anni. Durante questo periodo ha contribuito a dare vita ad alcuni dei più grandi album del Principe delle Tenebre.
Nel 1998 Wylde ha fondato i Black Label Society, band con la quale ha pubblicato undici album in studio. La BLS è una macchina da guerra live, capace di incendiare qualsiasi palco con la sua energia e potenza.
Circa un anno fa ho avuto la fortuna di assistere a un concerto dei Black Label Society. Wylde e soci hanno dato vita a uno show a dir poco memorabile. La scaletta era ricca di classici della BLS con un’interpretazione massiccia ed infuocata.
La performance di Wylde e della sua band è stata a dir poco strabiliante. La sua abilità chitarristica è fuori discussione, ma ciò che colpisce maggiormente è la sua passione e il suo amore per la musica. Wylde si esibisce con una grinta e un’energia contagiose, che travolgono il pubblico e lo rendono partecipe dello show.
Zakk Wylde non è solo un chitarrista eccezionale, ma anche un cantante talentuoso e un vero showman. La sua presenza scenica è magnetica e la sua carica dirompente è in grado di conquistare anche i più scettici.
Il concerto di Milano è stata un’esperienza indimenticabile. Un’iniezione di adrenalina e di puro rock’n’roll che mi ha lasciato con la carica per giorni. Se avete la possibilità di assistere a uno show di Zakk Wylde e dei Black Label Society, non fatevelo scappare. Non ve ne pentirete!
Wylde è un vero e proprio titano del metal, un artista che ha contribuito a scrivere la storia della musica rock. La sua influenza è ancora oggi immensa e la sua musica continua ad ispirare generazioni di chitarristi.
Se siete amanti dell’hard & heavy, non potete non conoscere Zakk Wylde. Un artista completo, un chitarrista fenomenale e un vero rocker. La sua musica è una forza della natura, un’onda d’urto che travolge e conquista.
Spero di tornare a vederlo da vivo, magari all’interno del progetto di rinascita della band Pantera.