Nel mondo del rock, le storie di occultismo e paranormale hanno sempre esercitato un fascino particolare ma pochi racconti sono inquietanti quanto quello dell’incontro tra David Bowie e Jimmy Page nel 1974, un episodio che avrebbe spinto il Duca Bianco a tagliare definitivamente i ponti con il chitarrista dei Led Zeppelin. Jimmy Page non ha mai fatto mistero della sua passione per l’esoterismo. Il suo interesse nacque durante gli anni scolastici, quando si immerse nella lettura di “Magick in Theory and Practice” del controverso occultista Aleister Crowley. Questa passione lo portò non solo ad aprire una libreria specializzata in testi esoterici, ma anche ad acquistare Boleskine House, l’antica dimora di Crowley sulle rive del Loch Ness, considerata da molti un portale per l’inferno. Secondo quanto riportato nel podcast Disgraceland di Jake Brennan, nel 1974 si verificò un inquietante episodio durante un incontro tra i due musicisti. La serata, già caratterizzata da un copioso consumo di cocaina, prese una piega sinistra quando Page iniziò a raccontare a Bowie delle sue esperienze paranormali a Boleskine House.
Bowie, che condivideva un interesse per l’occulto ereditato dal fratello maggiore, si mostrò inizialmente affascinato. Tuttavia, l’atmosfera si fece sempre più tesa man mano che la serata procedeva. Page manifestava un comportamento sempre più strano, alternando momenti di vuoto a inquietanti sorrisi, mentre le luci dell’appartamento, secondo il racconto di Bowie, sembravano tremolare inspiegabilmente.
Il climax della serata si raggiunse quando Bowie, sempre più a disagio, chiese a Page di andarsene. La risposta del chitarrista fu un inquietante gesto verso una finestra aperta alle spalle di Bowie, seguito da un silenzio glaciale. Dopo quello che sembrò un tempo infinito, Page si alzò e se ne andò senza dire una parola.
L’esperienza segnò profondamente Bowie, al punto da spingerlo non solo a far esorcizzare la propria casa, ma anche a evitare qualsiasi futuro contatto con Jimmy Page. L’episodio segnò anche la fine del suo interesse per le arti occulte.